Un box ispirato alla serie più attesa dell’anno
In occasione del lancio della seconda stagione di Squid Game, McDonald’s ha creato un’edizione speciale per rendere omaggio alla serie cult di Netflix. Questa iniziativa, attualmente disponibile solo in Australia, include un box esclusivo che mescola elementi culinari e visivi ispirati alla trama. Al suo interno troviamo 10 Chicken McNuggets, accompagnati da una salsa coreana in edizione limitata, e un biscotto dalgona con quattro forme iconiche: il triangolo, il cerchio, la stella e, naturalmente, la “M” di McDonald’s, un tocco che sottolinea il branding del colosso del fast food.
Ma non è tutto: il packaging della box è decorato con riferimenti visivi alla serie, come la celebre bambola inquietante protagonista del primo gioco, e rimandi ai costumi dei personaggi, rendendolo un oggetto da collezione per i fan.
McDonald’s cavalca l’hype della seconda stagione
Dopo anni di attesa e silenzio, l’arrivo della seconda stagione di Squid Game ha riacceso l’interesse dei fan di tutto il mondo. McDonald’s si dimostra ancora una volta abile nel captare il sentiment collettivo, sfruttando l’immensa popolarità della serie per creare un prodotto che non è solo un pasto, ma un’esperienza legata all’universo narrativo di Netflix. 
L’inclusione del biscotto dalgona è particolarmente significativa: questo dolce, reso iconico dalla prima stagione, è un simbolo che evoca immediatamente la tensione e l’emozione del gioco a eliminazione. Con l’aggiunta della propria firma, la forma della “M”, McDonald’s riesce a trasformare un elemento della cultura coreana in un potente strumento di branding.
Un’iniziativa che strizza l’occhio ai trend passati
Durante la prima stagione di Squid Game, molti brand hanno sfruttato l’enorme risonanza della serie per lanciare campagne di instant marketing. Durex, Burger King e altri giganti hanno creato contenuti che richiamavano i giochi e i simboli della trama, come il dalgona e i costumi dei partecipanti. Anche le ricerche online sono esplose: il termine “Squid Game” è stato cercato oltre 823.000 volte in un mese, con un incremento settimanale del 53%, secondo Inside Marketing.
McDonald’s riprende questa tendenza, reinventando l’idea per la seconda stagione. È un esempio di come il successo di un trend possa essere rielaborato per mantenere alta l’attenzione del pubblico, anche anni dopo il suo esordio.
Un lancio strategico in un periodo cruciale
La scelta di lanciare questa iniziativa a fine dicembre, tra Natale e Capodanno, non è casuale. Questo periodo è tradizionalmente associato a momenti di relax, condivisione e intrattenimento. Molti scelgono di trascorrere il tempo libero guardando serie TV, e il rilascio di Squid Game 2 crea il contesto perfetto per una campagna di marketing che unisce cibo e cultura pop.
McDonald’s punta a catturare l’attenzione di un pubblico adulto, coerente con il target della serie, lanciando un meal, e non un happy meal, una proposta pensata per i fan della serie e non per i bambini, data la natura violenta del contenuto di Squid Game.
La cultura pop al servizio del marketing
L’iniziativa di McDonald’s è un esempio lampante di come la cultura pop possa essere integrata con successo in strategie di marketing. L’utilizzo di simboli chiave, come il biscotto dalgona, non solo rafforza il legame emotivo con i consumatori, ma consente al brand di inserirsi in conversazioni globali, amplificando la sua visibilità.
Inoltre, l’hype attorno a Squid Game 2 offre a McDonald’s l’opportunità di consolidare il proprio posizionamento come brand sempre attento ai trend culturali e alle passioni del pubblico.
Uno sguardo al futuro del trend
Con il lancio della seconda stagione, sarà interessante osservare come altri brand seguiranno l’esempio di McDonald’s, sfruttando l’effetto Squid Game. La serie è stata un fenomeno globale che ha influenzato moda, intrattenimento e, naturalmente, il marketing. Ora, con l’hype che cresce e l’interesse per la cultura coreana sempre più diffuso, ci aspettiamo di vedere molte altre iniziative che uniranno creatività e storytelling per conquistare il cuore dei fan.
McDonald’s ha colto nel segno, dimostrando ancora una volta che il marketing, proprio come il dalgona, è un’arte di precisione.
Articolo scritto da Gaia Cordella
Fonti:
Immagini:
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