Ritorna anche quest’anno la rubrica World of Traders, dedicata alle esperienze Erasmus dei nostri colleghi in giro per l’Europa e il mondo. Oggi ci troviamo precisamente a Vilnius, capitale della Lituania, per raccontare del soggiorno di Simona Schiavone, attuale studentessa alla Vilnius University.
Una città “Student-friendly”
Arrivata a fine agosto, Simona è stata fin da subito rapita dal fascino della capitale, con i suoi edifici in stile Barocco, lo stile Rinascimentale della Città Vecchia, e il vasto manto verde che contraddistingue un Paese immerso nella natura.
L’estetica però è solo una delle tante ragioni per cui Vilnius diventa incantatrice. La città è infatti ormai da anni una delle mete predilette dagli studenti Erasmus di tutto il mondo, proprio per il fatto di essere “a portata di ragazzi”. Biglietti del bus dal prezzo stracciato, ingressi agevolati ai musei e centinaia di bar e pub giovanili fanno sì che la capitale lituana diventi un polo di attrazione di giovani menti intraprendenti. La grande affluenza di studenti Erasmus, accompagnata dalla sempre maggiore affluenza di cittadini ucraini che cercano rifugio nel Paese a causa dell’attuale situazione di guerra, fa sì però che cercare un tetto sotto cui vivere diventi quasi un incubo.
L’università offre diversi dormitori, o in alternativa si può optare per degli appartamenti condivisi o per i cosiddetti co-living, dai prezzi non troppo agevoli ma che permettono di avere una propria camera corredata anche di bagno privato e una piccola cucina.
La struttura universitaria
La struttura universitaria presenta una gigantesca biblioteca, conosciuta come la più antica, nonché una delle più grandi del Paese. Vanta circa 166 km di scaffali contenenti 5,4 milioni di documenti. Presenta anche una propria succursale, più moderna rispetto all’edificio originario e aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Situata a Sauletekio Aleja, nel dipartimento di Scholarly Communication and Information Centre (SCIC), la sede comprende 800 aule studio, distinte per: lavoro individuale, progetti di gruppo, seminari, aule conferenze, zone di relax e caffè, e addirittura area bimbi per i giovani genitori. Nella stessa zona sono poi presenti anche altre facoltà, tra cui la facoltà di fisica, comunicazione, la Business School e la Vilnius Tech.
Tra i servizi a disposizione degli studenti vi sono anche due mense, quella della biblioteca e quella della Facoltà di Comunicazione, che propongono giornalmente menù nuovi a prezzi imbattibili (basti pensare che una zuppa costa solo €1,70).
In veste di studentessa Trade all’Università di Vilnius, i corsi scelti da Simona come sostituti di quelli presenti nel piano di studi italiano fanno capo sia alla Facoltà di Economia e Amministrazione e sia alla Business School. In particolar modo, i corsi frequentati nella Facoltà di Economia e Amministrazione sono: Marketing Analytics, Change Management e Business Research (corso di laurea triennale) che corrispondono ai nostri corsi di CRM, Loyalty Marketing e una parte di Channel Metrics; mentre i corsi frequentati presso la Business School sono Digital Marketing Tools, e Communication Channels in Marketing, che corrispondono invece a Data Science e la seconda parte di Channel Metrics.
Il programma master seguito da Simona prevede orari compresi dalle 18 alle 21 di sera, per dare l’opportunità anche agli studenti lavoratori di poter seguire normalmente il corso.
Generalmente ogni lezione del master prevede una durata massima di tre settimane, al termine del quale vi è un esame da superare. Al contrario, le lezioni della Business School si svolgono ogni giovedì, venerdì e sabato, a settimane alterne e prevedono in completamento al corso una serie di assignment (che equivalgono ai nostri progetti di gruppo) e un esame finale conclusivo.
I servizi universitari si compongono anche di una parte più “ludica”, gestita direttamente dall’ESN (l’Erasmus Student Network), ovvero l’organizzazione che si occupa di fornire attività e servizi per gli studenti internazionali e promuovere la mobilità studentesca. Tra i tanti eventi da loro promossi è da segnalare la Welcome Week a inizio anno accademico, durante la quale viene organizzata una caccia al tesoro in giro per la città, e le varie “cultural nights” in cui è possibile scoprire di più riguardo la cultura lituana o di altre nazionalità. Si occupano anche di organizzarediversi viaggi in giro per la Nazione, alla scoperta di piccoli scorci naturali, o nel Nord Europa (grazie al supporto dell’agenzia Time Travels). Grazie a loro potrai infatti partire per la Lapponia per ammirare il meraviglioso spettacolo naturale dell’Aurora Boreale, o salire su una crociera per i fiordi norvegesi.
Nota dolente di questo Paese è sicuramente il clima. In Inverno le temperature scendono molto sotto lo zero e le giornate sono spesso grigie e piovose. Nulla però che non possa essere risolto da una buona compagnia. Grazie all’Erasmus ti interfaccerai con tantissime culture diverse, e conoscerai persone nuove con cui stringere legami indissolubili che ti faranno sentire a casa anche a chilometri di distanza.
Insomma, Vilnius è sinonimo di accoglienza, convenienza e tanto divertimento, e dai racconti di Simona non possiamo che raccomandarvi la Lituania come meta ideale per una possibile esperienza Erasmus.