I protagonisti di questa storia sono Decathlon, catena francese che riunisce oltre 1.500 negozi di articoli sportivi su scala mondiale, e il servizio di Reverse Shopping, ovvero la compravendita di prodotti usati.
Ne hai già sentito parlare? Decathlon Belgio sta sperimentando una soluzione inedita per promuovere questo nuovo servizio green. Il Reverse Shopping consiste nel rivendere al brand i propri articoli sportivi vecchi o inutilizzati (anche di altre marche), per rimetterli in vendita come prodotti di seconda mano completi di garanzia. Gli articoli che non possono essere riparati vengono direttamente riciclati!
Perché Nolhtaced?
Se il Reverse Shopping rappresenta la nuova frontiera della sostenibilità, come comunicare in maniera efficace quest’iniziativa che punta al riciclo e al riuso come stile di vita? Cambiando il nome del brand in “Nolhtaced”, semplicemente Decathlon al contrario. La scritta Nolhtaced – identica a quella originale dal punto di vista grafico – è ora presente sulla facciata di tre negozi in tre città belghe (Evere, Namur e Ghent) in sostituzione all’insegna tradizionale. In questo modo, Decathlon intende comunicare in maniera esplicita ed evidente che è possibile fare acquisti “al contrario” (l’azienda acquista dai consumatori come se fosse essa stessa un cliente).
Obiettivi dell’iniziativa
L’obiettivo di Decathlon Belgio è chiaro: “invertire” il ciclo dei consumi, sposando la filosofia dell’economia circolare. L’azienda, infatti, punta a ritirare 65.000 prodotti grazie alla campagna 2022, con un risparmio di CO2 stimato di oltre 17 mila tonnellate. Crescere in modo sostenibile significa ridurre il proprio impatto ambientale ed evitare gli sprechi aumentando le possibilità di riutilizzo. Con questa iniziativa, infatti, Decathlon Belgio avvia il mercato dell’usato, dando la possibilità ai clienti di praticare sport nel rispetto dell’ambiente. Sembra che il riscontro del pubblico nei confronti del servizio e dei prodotti di seconda mano sia molto positivo. Degli oltre 40.000 articoli sportivi di seconda mano che la catena propone nei suoi negozi, circa l’80% sono stati venduti dall’inizio di quest’anno. Quest’operazione ha anche un obiettivo secondario: offrire prodotti di qualità ad un prezzo inferiore, intercettando i consumatori con un ridotto potere di acquisto e, quindi, rispondere alle esigenze del mercato.
Il valore dei prodotti e dell’attrezzatura sportiva resa viene trasformato in buoni acquisto validi per due anni e spendibili in articoli nuovi, usati o a noleggio.
Se ti abbiamo incuriosito, guarda i contenuti sui canali social di Decathlon Belgio accedendo a questo link.
La comunicazione alterna video, post e meme creando uno storytelling in cui i clienti sono i veri protagonisti.
Articolo di: Valentina Patuzzo