Manca veramente poco al 30° anniversario del parco divertimenti più famoso d’Europa. Sì, stiamo parlando proprio di Disneyland Paris. Il 6 marzo 2022, infatti, sarà una data importante per Euro Disney S.C.A (società che gestisce il parco). In occasione dell’anniversario sono stati organizzati importanti festeggiamenti, che enfatizzeranno in modo maggiore il magico mondo della Disney.
Quale occasione migliore per analizzare la strategia di marketing utilizzata dal parco?
Community
La prima cosa che emerge è come Disneyland sia riuscita a creare negli anni un forte senso di comunità che ha avuto come protagonista il brand. Ogni persona che visita il parco, infatti, ha la sensazione di essere completamente parte del magico mondo delle fiabe Disney.
Un esempio molto pratico è il pin trading ossia la collezione di spille, iniziativa che prevede delle vere e proprie aree, situate all’interno del parco, in cui poter scambiare le spille con altri visitatori. Ma non finisce qui! Le spille si possono condividere anche con i membri del Cast Disney, identificabili tramite specifici badge, dai quali cui si può prendere la spilla desiderata, lasciandone in cambio un’altra.
Questo scambio è solo uno dei modi in cui la Euro Disney cerca di far sentire il visitatore parte attiva del brand e, allo stesso tempo, avvicinarlo ad altre persone con i medesimi interessi. Questa intelligente strategia porta ad amplificare esponenzialmente la magia del parco.
Experience
Possiamo con certezza affermare che la customer experience è il vero punto di forza dei parchi Disney. Già dal primo momento in cui si accede, si ha la vera e propria sensazione di essere in una favola, senza che mai venga trascurata l’importanza dell’esperienza del visitatore all’interno del parco, tutto deve essere magico! L’attenzione posta alla tematizzazione è talmente curata che il semplice passare da un’area all’altra del parco è come vivere un vero e proprio viaggio nel mondo.
Le aree del parco sono così suddivise:
- Main Street USA, questa è la via principale dalla quale si vede svettare l’iconico castello.
- Fantasyland nella quale sono situate le attrazioni ispirate alle fiabe più famose della Disney.
- Adventureland: un’area che ha lo scopo di far immergere il visitatore in terre
- Discoveryland: area dedicata al “mondo del futuro” in cui si può trovare la celebre attrazione Star Wars Hyperspace Mountain.
- Frontierland: quest’ultima area è dedicata al selvaggio West.
Il visitatore ha così la possibilità di passare, nel giro di poco tempo, dal selvaggio West ai paesaggi esotici dell’Asia, il tutto percorrendo pochi metri. L’attenzione che la Disney ha posto nella progettazione del parco è talmente evidente che è stato coniato un vero e proprio termine per descrivere i progettisti: imagineerings.
Questi imagineerings hanno posto attenzione anche ai minimi dettagli, percepibili in tutte le aree, senza trascurare quelle dei bagni, passando per i ristoranti (nella foto possiamo vedere uno dei ristoranti a tema ispirato alla favola di Aladdin), fino gli hotel; tutto è tematizzato e nulla è lasciato al caso.
Micro-Influencer
Questa strategia è forse una delle strategie meno pianificate, ma che più di altre ha un vero e proprio è proprio successo, sebbene piuttosto semplice nella sua logica.
Infatti chiunque visiti Disneyland Paris sarà talmente affascinato dall’esperienza, da ciò che vede e dalle emozioni che vive, che lo porterà a scattare foto le quali, successivamente, con ogni probabilità, saranno postate sui social.
Si crea quindi un vero e proprio effetto rete, che permette di raggiungere milioni di utenti in modo esponenziale.
I selfie con i personaggi sono un altro modo attraverso il quale il parco punta a farsi conoscere sui social. Chiunque può incontrare i propri personaggi preferiti del mondo Disney e scattare una foto ricordo. Nel parco c’è una vera e propria “caccia” che coinvolge tutti, dai più piccoli ai più grandi, che cercano il proprio personaggio preferito.
Merchandising
Ultimo, ma non per importanza vi è tutto il mondo del merchandising, grande punto di interesse economico per la società, ma non solo. All’interno del parco sono infatti presenti innumerevoli shop in cui è possibile trovare gadget e merce per tutte le età e con qualunque tema!
Constellations ne è un primo esempio; in questo punto vendita si possono trovare una marea di gadget a tema Toy Story e Marvel.
Non manca neppure il famoso Disney Clothers, che vanta un ampio assortimento di capi di abbigliamento e accessori di tutti i tipi, ispirati alle favole; un vero e paradiso per i più piccolini… e non solo!
Altro interessante esempio è la Boutique du Château. In questo negozio è Natale tutto l’anno, si possono trovare tutti i gadget necessari per addobbare la casa a festa ma anche tanta altra tipologia merceologica di grande attrattiva.
Questi sono solo 3 esempi dei negozi più famosi, ma pensate che il parco vanta ben 35 negozi, tutti con un tema diverso dall’altro!
Conclusioni
Il modo in cui la Euro Disney S.C.A è riuscita a far sì che il parco si sia trasformato da mero luogo di divertimento a luogo in cui i visitatori si identificano e a renderlo affascinante per visitatori di tutte le età, è veramente qualcosa di cui prendere nota.
Ci aspettiamo quindi che con il 30° anniversario del parco più famoso d’Europa il brand massimizzi al massimo le varie strategie fin qui sperimentate che abbiamo visto in questo articolo. Non ci resta che aspettare…
“Fare l’impossibile è una specie di divertimento” Walt Disney.
Articolo di Giulia Lugli