Oggi parleremo dell’esperienza della nostra trader Marta Mazzei. Con l’Erasmus+, è volata in Portogallo, più precisamente presso la città di Guarda, per un periodo di studio di 6 mesi.
“Dacci qualche informazione in più sull’Università di Guarda”:
“È organizzata molto bene e anche la struttura si presenta abbastanza moderna. I professori, e anche tutto il personale universitario, hanno molta cura degli studenti internazionali: vengono organizzate gite, varie attività sportive e ci hanno fatto anche parecchi regali (zaini, magliette, cappellini) per accoglierci nel migliore dei modi”.
“Come sono organizzati l’anno accademico e i relativi corsi”?
“Parliamo di due semestri, con lezioni che hanno inizio nel mese di Ottobre e terminano a fine Gennaio. I corsi sono tenuti in portoghese ma valutati in lingua inglese, non è obbligatoria la presenza degli studenti ma fortemente consigliata per una migliore comprensione dei programmi svolti. Le materie e gli esami che ho affrontato presso la struttura universitaria sono stati”:
- Contemporary communication campaigns & individual work;
- Integrated communication campaigns & Team work;
- Applied analysis of consumer behaviour & Team work;
- Marketing research methodologies & Team work;
- Brand and product management & Team work.
“Hai riscontrato qualche difficoltà rispetto alla tua esperienza”?
“Ammetto che è stato parecchio difficile, a tratti quasi impossibile, trovare una soluzione abitativa confortevole. La maggior parte delle case è abbastanza datata e senza riscaldamento. Questo l’ho visto come un problema perché in questa zona fa abbastanza freddo rispetto al resto del Portogallo”.
“La città di Guarda com’è”?
“Guarda è una città di montagna molto piccola e proprio qui non c’è granché da fare. Questo può essere una limitazione ma basti pensare che ci sono città come Porto, Lisbona, Madrid facilmente raggiungibili con un viaggio in autobus. Il costo della vita è abbastanza basso ma molto proporzionato ai servizi che la città offre”.
“Come descriveresti la tua esperienza”?
“Sinceramente, non consiglierei Guarda come meta. Se dovessi rifare questa esperienza, lo farei solo se fosse l’unica occasione per partire in Erasmus”.