Il grano duro. Ingrediente semplice alla base della nostra storia ed elemento chiave del viaggio che stiamo per intraprendere. Un ingrediente prezioso che si trasforma in pasta Barilla diventando quell’opera d’arte dal ruolo indubbiamente prioritario sulla tavola di tutti gli italiani.
Grani d’Autore è un progetto composito e articolato che racconta i valori dell’azienda Barilla dalla semina al raccolto e comunica la passione della multinazionale del Made in Italy.
Ma come lo ha fatto? Scopriamolo insieme.
Grani d’Autore: la pasta come opera d’arte
Architetture, opere musicali e letterarie, musei e monumenti fanno parte del patrimonio culturale di un Paese e ne delineano le unicità. Ma anche la tradizione culinaria è una forma di cultura che non può mancare nell’elenco.
Barilla si fa portavoce della cura nella selezione degli ingredienti utilizzati per preparare i piatti della tradizione. Non a caso, la parola cultura deriva proprio dal verbo “coltivare”, e l’agricoltura rappresenta un valore inestimabile del nostro territorio. E così, dai tempi di cottura della pasta passiamo ai tempi di coltura, che ci riportano alla materia prima ed al vivo del progetto.
La relazione di lunga data tra Barilla e il mondo dell’arte ha saputo trasformare i 10 punti del “Manifesto del Grano Duro” in un progetto artistico in grado di celebrare il percorso dell’azienda.
Non solo in tavola: mostra esperienziale in ottica phygital
L’innovativa visione di prodotto e di filiera e l’impegno dell’azienda sono il fulcro di questo progetto. 11 gli illustratori italiani coinvolti nello sviluppo di un percorso espositivo curato da Maria Vittoria Baravelli. Dunque, un vero e proprio viaggio tra i valori Barilla attraverso il linguaggio dell’arte che valorizza una filiera agricola italiana responsabile, sostenibile e di qualità.
In un momento storico di crescente esigenza culturale, Barilla ha colorato la nostra vita di rosso, giallo e azzurro: il rosso della passione degli agricoltori e di tutti coloro che contribuiscono alla produzione della pasta, il giallo del sole che fa maturare il grano, e l’azzurro del cielo italiano che guarda e protegge i campi.
Grani d’Autore nel reale
Una mostra esperienziale che è iniziata con l’esposizione open air presso La Biblioteca degli Alberi, in Piazza Gae Aulenti, per poi diventare un percorso immersivo in Triennale Milano. La mostra itinerante toccherà la maggior parte delle regioni italiane, perché Barilla vuole “essere la pasta di tutti gli italiani”.
Lo storytelling esperienziale è reso possibile dalla realtà aumentata, grazie alla quale le illustrazioni prendono vita diventando dinamiche e interattive. E il viaggio si è fatto più coinvolgente presso l’”Area Experience” in Triennale: un’esperienza audiovisiva con giochi di specchi e la ricostruzione in tessuto di una scatola di pasta Barilla in grado di invertire la scala tra uomo e prodotto.
Sostenibilità, territorio come comunità, sicurezza delle materie prime, qualità, condivisione, innovazione, tradizione, filiera, collaborazione e responsabilità sono solo alcuni dei temi valorizzati dalla mostra.
Grani d’Autore nel virtuale
Coloro che non hanno avuto l’occasione di vivere l’esperienza reale possono usufruire del tour virtuale offerto da Barilla attraverso il sito web, che intende replicare l’esperienza reale con un’esperienza sonora.
Una dimensione digitale che si è trasformata in vera e propria esperienza promozionale, dando all’utente la possibilità di vincere il kit Grani d’Autore attraverso la partecipazione ad un concorso online (bag, poster, set di cartoline, agenda).
Arte in tavola: Special Pack in edizione limitata
Se vivere Barilla al di là della tavola permette al consumatore di entrare nel vivo dell’azienda…allora il ritorno alla tavola è imprescindibile! Chi di voi sta già sognando un bel piatto di pasta al pomodoro fumante?
Barilla ci propone di farlo con stile, scegliendo una delle cinque confezioni di pasta Limited Edition. Cinque degli 11 talentuosi illustratori sono stati selezionati per realizzare una linea Special Pack: 5 confezioni di forte impatto visivo e comunicativo diffondono i valori e la passione Barilla per l’arte, la cultura e la bellezza. Un’azienda a 360° convinta che la pasta possa entrare nella vita delle persone come oggetto di arte quotidiana. È sufficiente scannerizzare il QR code sulla confezione affinché la scatola si trasformi in opera d’arte.
Ogni pack, realizzato in cartoncino in fibra vergine e interamente riciclabile nella filiera della carta, è associato a diversi valori del Manifesto: le Penne Rigate n. 73 raccontano la sostenibilità ambientale ed il rispetto per la natura; gli Spaghetti n. 5 celebrano la varietà paesaggistica dell’Italia; gli Spaghetti Grossi n. 7 richiamano la qualità del prodotto; i Fusilli n. 98 incarnano l’essenza dell’intero progetto tra paesaggio, grano, uomo, famiglia e prodotto; infine, tocchiamo i temi della cura, della sicurezza ed il ciclo vitale del grano con le Mezze Penne Rigate n. 70.
Conclusioni
Grani d’Autore ha valorizzato la pasta Barilla in maniera innovativa e contemporanea, sviluppando una storia che dal campo di grano arriva al prodotto in tavola: pasta di Grano Duro 100% italiano. Un progetto totalmente veicolato dall’arte che ci ha permesso di toccare molteplici temi:
- lo sviluppo di una strategia di comunicazione efficace per il miglioramento della brand awareness
- la valorizzazione di un prodotto di alta qualità che si colloca alla base del successo di un’azienda e del suo brand
- la centralità dell’esperienza per il consumatore, un’esperienza che collega la dimensione digitale a quella fisica nell’ottica di una crescente omnicanalità
- l’utilizzo di una strategia phygital basata su intrattenimento, comunicazione e centralità dell’utente
Un’arte, quella di cui abbiamo parlato, che sa di Made in Italy. D’altronde, quante volte ci è capitato di mangiare un piatto di pasta “con gli occhi” prima ancora di averlo assaggiato? Sembra che la complementarità tra arte figurativa e culinaria possa essere parte della nostra quotidianità e Barilla ha saputo comunicarlo in maniera efficace.
Cosa aspetti? Goditi il tour virtuale della mostra sul sito Barilla: https://www.barilla.com/it-it/granidautore-virtual-tour
Io, invece, vado a mangiare un bel piatto di pasta… fatto a regola d’arte ovviamente!
Articolo di: Valentina Patuzzo