Lunedì 16 dicembre, i Traders hanno avuto il piacere di presentare alla professoressa Silvia Bellini e al professore Simone Aiolfi i loro progetti per rispondere al Business Game lanciato da Fater lo scorso 7 novembre, durante una testimonianza dei manager Fabio Pistilli (Head of Data & Analytics di Fater), Enzo Rinaldi (Direttore Trade Marketing di Fater), Alex Castelli (Brand Manager di Pampers) e Marino D’Ascenzo (HR & Talent Supply Manager di Fater).
Questo lavoro, attività del corso di Channel Management, aveva l’obiettivo di creare una nuova User Experience (UX) in-store per uno dei loro brand più noti: Pampers. Nel dettaglio la challenge chiedeva di realizzare una UX che riuscisse a portate valore non solo all’azienda, ma anche ai customer e agli shopper. Bisognava andare oltre agli aspetti più funzionali del prodotto e trovare quei punti di contatto tra famiglie e punti vendita che toccassero gli aspetti più emozionali del brand, in modo da generare engagement e loyalty allo stesso tempo.
Per fare ciò i traders hanno sviluppato una presentazione che mostrasse come realizzare questi obiettivi.
In particolare, dopo un’attenta analisi del mercato di riferimento e della categoria di prodotto, si è dato spazio alle idee più variegate, non avendo, tra l’altro, limiti imposti.
La creatività dei ragazzi ha portato:
- la realizzazione di pop up store innovativi e la rivisitazione dei punti vendita in un’ottica più esperienziale, con attenzione, in particolare, ai bisogni di un neogenitore;
- l’implementazione dell’attuale app di Pampers e del sito web in una veste più di community;
- la creazione di una realtà aumentata;
- strategie di co-marketing e di partnership con dei brand e progetti ecosostenibili e solidari;
- promozioni che testassero la fedeltà degli shopper con eventuali premi in palio.
Tutti questi sono solo alcuni esempi della creatività dei traders.
Molti progetti si sono distinti per aver aggiunto alla presentazione anche del materiale cartaceo, quali brochure e calendari personalizzabili con foto, e nell’aver simulato una probabile negoziazione tra industria e distribuzione.
La challenge è stata ardua ma ha permesso ai neolaureati di mettersi alla prova e di dare spazio alla propria creatività. I più meritevoli avranno, inoltre, l’onore di presentare il proprio progetto ai responsabili di Fater.
Non resta che augurare un in bocca al lupo a tutti i traders che hanno partecipato a questa sfida e sperare che le loro idee vengano scelte e apprezzate da Fater!
Al via la prossima sfida per i Traders!
Articolo di Annalisa Arcoleo