Ormai da anni assistiamo all’evoluzione del retail fisico, che diventa sempre più ibrido e cerca di affrontare quella che può essere una minaccia come la realtà virtuale rendendo più piacevole l’acquisto.
I negozi del futuro saranno sempre più esperienziali: dalla realtà virtuale alla cartellonistica digitale, il retail tradizionale è ormai sotto assedio lasciando spazio a nuove formule di shopping tecnologiche.
La realtà aumentata è destinata a rivoluzionare il mondo del retail: si trasformerà non solo il customer engagement ma anche l’intero ciclo di product management dei brand.
Ma cosa si intende per realtà aumentata? La realtà aumentata consiste sostanzialmente nel potenziare l’esperienza del cliente in un negozio con contenuti multimediali aggiuntivi tramite il principio dell’overlay. In altre parole, i dispositivi personali come smartphone e tablet inquadrano il prodotto, che viene riconosciuto dal sistema, ed il sistema a sua volta fornisce in sovrapposizione informazioni e dettagli non immediatamente riscontrabili ad un primo esame dell’oggetto.
La tecnica della realtà aumentata è stata adottata con successo da numerosi grandi brand: esempio è Lush, brand etico di cosmetici freschi e fatti a mano, che da anni mira a rimuovere completamente l’utilizzo del packaging relativo ai prodotti per fornire tutte le informazioni necessarie all’acquisto.
Lush ha aperto a Tokyo il concept store Lush Harajuku dove realtà aumentata e intelligenza artificiale diventano protagoniste assolute di un’innovativa shopping experience.
Con questo nuovo store si propone un’esperienza d’acquisto completamente innovativa volta a fondere online e offline. Il negozio giapponese si sviluppa su due piani ed è dedicato interamente al prodotto che ha reso l’azienda inglese celebre in tutto il mondo: la bomba da bagno.
La vera sfida lanciata dal brand si incentra sull’inedita esperienza di acquisto: realtà aumentata e intelligenza artificiale diventano infatti protagoniste assolute. All’interno dello store non sono presenti le solite lavagnette descrittive relative ai prodotti e non vengono realizzate dimostrazioni in acqua per mostrare gli effetti multicolore di ogni bomba da bagno. I clienti vengono invitati a scaricare la nuova applicazione #LushLabs per trasformare il proprio telefono in uno strumento di esplorazione e scoperta: attraverso la scansione è infatti possibile scoprire quali sono gli ingredienti e le informazioni relative al prodotto ed ammirare gli effetti spettacolari della bomba in azione, senza utilizzare una sola goccia d’acqua.
L’app #LushLabs è scaricabile per i dispositivi iOS e propone nella versione attuale tre diverse feature:
- Caccia al tesoro… in realtà aumentata!:Lush ha nascosto 7 innovazioni virtuali in giro per il mondo. Se ci si trova in Italia, UK, Corea, Regno Unito, Germania e Francia basta scaricare l’applicazione, seguire gli indizi e andare alla ricerca di una sorpresa in realtà aumentata, da condividere con l’hashtag #LushLabs.
- Lush Lens: attraverso questa funzionalità è possibile scansionare un prodotto attraverso lo schermo del proprio telefonino per leggere tutte le informazioni relative direttamente dal proprio smarthone. Lush Lens è stata inizialmente presentata all’interno dei Naked Shop di Milano e Berlino, e oggi viene sperimentata in Giappone.
- Harajuku Friends Lush: l’applicazione permette di giocare con delle speciali bombe da bagno, trasformate in simpatici personaggi 3D. Ogni bomba da bagno potrà essere controllata direttamente dall’utente, che potrà far ballare, cambiare espressione o scattare una fotografia insieme a questo nuovo amico virtuale.
Questo è l’ennesimo esempio di come la tecnologia sia al servizio dello sviluppo sostenibile e possa essere utilizzata a vantaggio di uno store fisico incrementandone l’experience d’acquisto.
Creato da Clara Granaldi