Mercoledì 21 Novembre, ospite dell’aula Trade e Consumer Marketing è stato Matteo Rizzato, fondatore di comeallospecchio.it. Grazie allo studio dei neuroni specchio è diventato un ricercatore nel campo della comunicazione empatica, dell’intelligenza emotiva e del comportamento umano.
Rizzato ha introdotto la discussione sull’empatia con un breve excursus sui neuroni specchio, che rappresentano una delle scoperte più straordinarie delle neuroscienze contemporanee, frutto delle ricerche del professor Giacomo Rizzolatti. Questi neuroni spiegano scientificamente il perché comprendiamo a livello profondo il comportamento altrui. La loro attivazione fornisce una simulazione interna del comportamento motorio osservato ed evoca emozioni simili nell’osservatore.
Il concetto di empatia è strettamente collegato a quello dei neuroni specchio, poiché ne sono la base. Per empatia si intende la capacità di “mettersi nei panni dell’altro” percependone, in questo modo, emozioni e pensieri.
È possibile sdoppiare l’empatia in cognitiva ed affettiva. La prima consta nel calarsi in realtà altrui per comprendere punti di vista e pensieri; mentre la seconda afferisce all’ambito emotivo, ovvero consiste nel riconoscere le emozioni degli altri come se fossero proprie. Di quest’ultima tipologia ne esiste una variante: la compassione o empatia motivazionale che è la spinta a voler alleviare le sofferenze dell’altro.
Si può considerare l’empatia anche come un’abilità che può essere praticata ed allenata tramite l’osservazione. Ciò consentirebbe di decidere in maniera flessibile quando, come e quanto attivare l’empatia, a seconda delle situazioni e della persona o del contesto sociale. Rizzato ha parlato, a questo proposito di “disconnessione empatica”, che avviene tramite l’etichettatura o la formulazione di pregiudizi sugli altri, necessaria soprattutto per esercitare alcune professioni in modo da evitare forti accumuli di stress dovuti all’essere troppo coinvolti emotivamente.
In conclusione, il ricercatore ha evidenziato il fatto che l’empatia non ha solo ripercussioni circoscritte all’ambito personale degli individui, ma anche nel marketing.
L’elemento distintivo e di successo dei top brand è l’empatia, che viene utilizzata per relazionarsi con il target. È importante per le aziende conoscere lo stato emotivo dei clienti quando interagiscono con il marchio, perché le persone prendono decisioni d’acquisto soprattutto sulla base delle emozioni.
Creato da Carmela Perrini