Cos’è il Grocery Tourism?
Vi è mai capitato di essere in vacanza all’estero e voler entrare in un supermercato? Potresti essere caduto anche tu nella trappola del grocery tourism!
Il grocery tourism è un fenomeno, diffusosi negli ultimi anni in particolare grazie a social come YouTube, Instagram e più di recente TikTok e che consiste nel visitare supermercati locali per scoprire prodotti tipici e ingredienti insoliti e snack particolari come fossero attrazioni culturali al pari di musei e luoghi di interesse storico.
Camminare tra le corsie di un supermercato permette di scoprire le abitudini culinarie di un paese, perché ciò che si trova sugli scaffali riflette, di fatti, la cultura e le preferenze locali.
Il Grocery Tourism sui Social Media
Negli ultimi anni, il grocery tourism ha trovato grande spazio sui social media. Piattaforme come YouTube e TikTok sono ricche di contenuti in cui i creator esplorano supermercati in tutto il mondo, mostrando prodotti insoliti, provando snack locali e condividendo le loro impressioni con milioni di utenti.
Questi contenuti hanno contribuito a diffondere la tendenza, trasformando la semplice spesa in un’esperienza di intrattenimento e scoperta culturale.
Tra i contenuti più popolari vediamo video in cui viaggiatori visitano i diffusissimi convenience store in Giappone come 7Eleven e provano pasti come onigiri, instant ramen, corn dogs, melon soda, e mochi.

7 Eleven famosa catena di konbini giapponese
Il supermercato come destinazione turistica
Negli ultimi anni, alcuni supermercati hanno superato la loro funzione tradizionale di semplici punti vendita, trasformandosi in vere e proprie mete turistiche. Non si tratta più solo di fare la spesa, ma di vivere un’esperienza immersiva che celebra la cultura gastronomica e le tendenze del momento.
Un esempio è Eataly, che ha rivoluzionato il concetto di supermercato trasformandolo in un luogo di scoperta e celebrazione del cibo italiano, rendendolo una vera e propria attrazione turistica.
Mercato, ristorazione e cultura convivono in un ambiente che possiamo pensare come un “museo del gusto” più che un negozio, offrendo ai clienti un’esperienza multisensoriale in cui il cibo è protagonista.
Altro esempio può essere Erewhon, una catena di negozi biologici di lusso presente solo in California, che è diventato una vera e propria attrazione turistica, soprattutto per coloro che vengono da fuori.
Migliaia i contenuti, in particolare su TikTok, in cui gli utenti visitano il supermercato, provano alcuni dei suoi prodotti iconici e commentano, spesso con stupore, i loro prezzi al di sopra della media.

Erewhon in California
Un nuovo modo di scoprire la cultura
Il grocery tourism dimostra come anche un’azione quotidiana come fare la spesa possa trasformarsi in un’esperienza culturale autentica che racconta le usanze e la cultura di un luogo.
La prossima volta che sei all’estero, entra in un supermercato locale e, chissà, magari potresti trovare il souvenir più autentico proprio tra gli scaffali!
Articolo di: Angelica Di Matteo.