Nel panorama del marketing contemporaneo, Patagonia si distingue come un esempio di empatia applicata al branding, con una strategia centrata su sostenibilità, autenticità e attivismo sociale. Questo approccio ha trasformato il marchio in una semplice azienda di abbigliamento outdoor leader mondiale nell’impegno per l’ambiente e i diritti sociali.
La nascita di Patagonia e il segreto del successo
Il brand Patagonia nasce dall’impegno e dalle passioni di Yvon Chouinard, scalatore statunitense. Scalata dopo Scalata Yvon conosce meglio lo Yosemite e altre pareti rocciose. Proprio dall’esigenza di avere attrezzature da arrampicata sicure e che non recassero danni alle rocce, ha deciso di specializzarsi come fabbro autodidatta e fonda Patagonia.
In pochi anni, l’azienda passa dallo specializzarsi nella produzione di chiodi in acciaio per la cosiddetta “arrampicata pulita”, all’abbigliamento sportivo tra cui alpinismo, scii, surf, ciclismo e pesca con la missione di essere un “business for the planet” e non un semplice “business for business”.
Per seguire il purpose sostenibile Patagonia, nel 2022, ha deciso di cedere il 100% delle sue azioni senza diritto di voto e con solo potere economico ad una società no profit che si occupa di ambiente e che ha il compito di investire i profitti dell’azienda solo in cause ambientali.
Ma quindi, la popolarità di Patagonia: etica o strategia di marketing?
In molti si sono chiesti se Patagonia è diventata così popolare per spirito etico o per aver adottato una strategia di marketing studiata perfettamente.
Ciò nonostante, Patagonia si differenzia, oltre per l’occhio di riguardo che ha nei confronti del pianeta, anche per mettere in atto pratiche di lavoro responsabili a favore del diritto ad un salario minimo, alla tutela di lavoratori immigrati, delle lavoratrici donne e del diritto alla maternità riconosciuta sul lavoro.
D’altronde anche questa modalità di azione non fa altro che accrescere la brand loyalty di Patagonia.
Le campagne più interessanti
Don’t buy this jacket
Uno dei momenti più iconici del marketing del brand è stata la campagna “Don’t buy this jacket” durante il black Friday. Con un annuncio sul New York Times, il brand invitava i consumatori a riflettere prima di acquistare, sottolineando l’impatto ambientale dei prodotti. Paradossalmente, questa iniziativa ha portato ad un aumento del 30% delle vendite l’anno successivo, dimostrando che i consumatori premiano la trasparenza e i valori autentici del brand.
Il Worn Wear
È l’iniziativa che invita i consumatori a considerare in maniera attenta 4 R: Ripara, Riutilizza, Ricicla, Reimmagina.
“If it’s broke, fix it”, il motto che accompagna il Worn Wear diventato un vero laboratorio anche itinerante per riparare capi anche di altri brand che non siano Patagonia. A sostegno di questa campagna Patagonia supporta i suoi clienti con dei tutorial per imparare a riparare.
È chiaro che Patagonia debba essere un esempio di difesa dell’ambiente senza pari per un’impresa profit. Inoltre, il brand non ha solo rivoluzionato il marketing, ma ha anche ispirato una nuova generazione di consumatori e imprenditori a fare del bene mentre fanno business.
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Articolo scritto da Rebecca Sciscenti
Fonti: https://marketing-espresso.com/blog/cosa-fa-patagonia-per-lambiente/