L’ESCAPE ROOM DI IKEA
L’azienda multinazionale svedese ha lanciato su Snapchat l’Escape Room di IKEA che, come tutte le Escape Room, ha come obiettivo quello di stimolare l’intuito, la logica e la mente. In questo caso la mission è quella di “scappare dal disordine” anche se virtualmente, questa parola risuona da ormai un anno nella nostra mente, in quanto siamo costretti a ridefinire ogni nostra attività attraverso uno schermo bidimensionale.
Dove nasce l’Escape Room di IKEA?
La prima Escape Room da cui si è diffuso il genere è stata creata da Takao Kato, che iniziò nel 2008 a proporre il リアル脱出ゲ (gioco reale di fuga), ospitato in bar e altri locali che venivano riempiti di oggetti e indizi. Coloro che decidevano di partecipare dovevano capire quali erano gli enigmi e risolverli, ricevendo come ricompensa ulteriori indizi ed oggetti. Per esempio, identificando il nome di una ragazza si riceveva un gettone, che introdotto in una macchinetta dava un foglietto con un altro indizio.
Takao ha attribuito l’idea del gioco al desiderio che aveva provato da ragazzino di poter vivere in prima persona le avventure strane e meravigliose dei romanzi e manga, sia a un gioco che faceva con la famiglia. Nel corso degli anni il game è diventato sempre più popolare, il primo fu aperto nel 2011 in Europa a Budapest, successivamente in Asia, Nord America, Oceania fino ad arrivare nel 2015 in Italia, in particolare a Torino.
Come si gioca?
Per poter entrare all’Escape Room è necessario aprire Snapchat, utilizzando uno specifico codice che sbloccherà il gioco. Successivamente bisognerà indirizzare la fotocamera del telefono verso l’area in cui si vuole che venga posizionata l’Escape Room. Una volta attivato il filtro “Escape the Clutter” sarà possibile vedere sullo schermo, in realtà aumentata, una camera da letto virtuale in 3D.
Cosa succede all’interno di questa Escape Room di IKEA?
Come mostra la foto, la camera è interamente in confusione, per cui i giocatori dovranno cercare di sistemare tutto nel minor tempo possibile, per fare questo dovranno utilizzare i prodotti interamente targati IKEA e registrare la loro soluzione al puzzle, condividendola tramite le storie di Snapchat con gli amici.
Vengono proposti ai giocatori degli indovinelli e rompicapo per poter portare a termine la sessione di gioco ed uscire dalla stanza, ma gli enigmi hanno a che vedere con prodotti e azioni che possono aiutarli a riordinare gli ambienti della room. Queste soluzioni si trovano nella camera e devono essere trascinate in diversi punti, per poter mettere in ordine tutti gli oggetti presenti (come cuscini, armadi o altri oggetti sparsi per il pavimento).
Mentre si gioca è possibile ottenere maggiori informazioni cliccando sui prodotti d’arredamento IKEA presenti all’interno dell’Escape Room: si tratta di un modo divertente e creativo per mettere in evidenza l’utilità dei differenti prodotti che possono servire per l’organizzazione degli spazi interni.
Escape Room reale e la strategia di IKEA
Come già anticipato, IKEA ha ideato insieme all’azienda di intrattenimento Buzz Feed, una Escape Room reale. Lanciando una gara tra tre partecipanti, ciascuno di essi doveva organizzare la stanza nel minor tempo possibile, esplorando la stanza e i diversi prodotti che sarebbero potuti tornare loro utili.
La strategia si è dimostrata vincente unendo divertimento e obiettivi di marketing IKEA è riuscita ad incrementare la notorietà del brand e dei suoi prodotti, sottolineando la particolare attenzione che rivolge al consumatore. Di certo l’obiettivo di IKEA è quello di portare ad un livello successivo la customer experience e la customer journey, in modo da rafforzare il rapporto tra brand e consumatori. Non è però la prima volta che il colosso svedese ci sorprende con la tecnologia, nel 2017, infatti, ha creato l’applicazione IKEA Place, in modo da permettere ai propri clienti di visualizzare nelle proprie case i prodotti in vendita negli store.
Il leader del design di interni Adweek Paul Anderson afferma che: “Una delle sfide durante questo periodo Covid-19 è che vogliamo davvero creare esperienze diverse per continuare a coinvolgere i nostri clienti con le nostre soluzioni di arredamento per la casa in modi nuovi, soprattutto visivamente.” A causa della pandemia i brand stanno cercando di trovare sempre di più soluzioni innovative per cercare di coinvolgere sempre di più i propri clienti, con la riduzione dei flussi presso i negozi una delle vie maggiori è lo sfruttamento del digitale, in questo caso IKEA ha saputo coinvolgere il cliente rendendolo soggetto attivo attraverso l’Escape Room.
Quale sarà la prossima mossa di IKEA in grado di colpire nel segno? Non ci rimane che aspettare!
Articolo di: Giulia Marchi