Mercoledì 28 Ottobre, Fater si è presentata ai Traders del primo anno in modalità virtuale, proiettando gli studenti verso una sfida stimolante.
Sergio Caccavale (Trade Marketing Associate Director) ha aperto la lezione presentando il background di Fater, quello di un’impresa leader presente da oltre 60 anni nel panorama italiano ed internazionale. È stata fondata nel 1958 dalla famiglia Angelini, a Pescara, con l’intento di commercializzare assorbenti e pannolini per bambini. Nel corso della sua storia si sono poi susseguite due joint venture paritetiche: la prima avvenuta nel 1992 tra il Gruppo Angelini e P&G, che ha portato alla crasi di tradizione e flessibilità con grandi capacità di innovazione e avanzamento tecnologico; nel 2020 ha avuto luogo la seconda, tra il Gruppo Angelini ed Hero, che ha permesso così di andare a coprire una categoria strategica, in completa sinergia con marche già presenti.
Il risultato, ad oggi, di questo continuo processo di evoluzione, è quello di un’azienda che è presente sul mercato con 8 brand (Comet, Neo Blanc, Ace, Pampers, Lines, Lines Specialist, Tampax e Hero Solo) e che ha una penetrazione di 3 famiglie su 4.
Innovazione, impegno sociale e sostenibilità ambientale sono tre componenti rappresentative dei valori cardini di Fater, esposti Daniele Eccher (Corporate Sustainability Manager).
“People First” è il concetto centrale della vision aziendale, sia per quanto riguarda la policy interna che si traduce nell’attenzione volta ai dipendenti, sia per quella esterna, che si concretizza tramite ingenti investimenti in ricerca e sviluppo, che generano uno stretto contatto con i consumatori finali con l’obiettivo di ascolto e indagine, in modo tale da soddisfare al meglio i loro bisogni.
L’impegno su temi sociali varia e viene affrontato in modo differente a seconda delle categorie di prodotto: con Lines si mira alla valorizzazione del ruolo della donna nella società, Pampers punta al supporto alla genitorialità, grazie ad Ace si promuove l’igiene della casa e della scuola. Fater ha inoltre vissuto in maniera diretta l’emergenza affrontata negli ultimi mesi, supportando la comunità tramite la donazione di mascherine alla protezione civile e candeggina agli ospedali.
Il concetto di sostenibilità ambientale si manifesta nell’ambizione di un futuro green con rifiuti ed impronta ambientale nulla, un obiettivo prefissato per il 2025 che è si è previsto di raggiugere tramite la riduzione della plastica vergine nel packaging, come è già stato attuato con la linea “Ace Green”, con il riciclo di prodotti assorbenti usati, ne è un esempio il progetto “Pampers nuovavita” che vanta la prima tecnologia al mondo elaborata da FaterSmart, che consente il riciclo del 100% dei rifiuti, ed infine mediante anche lo sviluppo di prodotti compostabili.
La parola “INSIEME” si sposa con la sostenibilità, perché per Fater solo tramite collaborazione e cooperazione si possono conseguire risultati in concreto, ed è in questo scenario che l’azienda lancia un business game agli studenti ed instituisce il Fater Award.
Il business case in questione introdotto da Luca Scampoli (Group Trade Marketing Fem & Adult care) e approfondito da Mariaelena Di’Ippolito (Group Consumer marketing Fem & Adult Care) e Benedetto Gazzara (ABM Fem & Adult Care) si riferisce al brand Lines in combinazione con il trend positivo del Green sempre più diffuso nel mercato.
“Il brand Lines ha deciso di sviluppare una nuova strategia di prodotti Green compostabili e biodegradabili; Quali e quanti prodotti dovrebbero far parte della nuova offerta? Quale strategia di lancio si potrebbe adottare? Quale piano di comunicazione integrato alla comunicazione in store e quali attività per incentivare il trial ed il riacquisto tra le shopper?”.
Un tema attuale, sensibile ed una challenge interessante e coinvolgente.
Curiosi dei risultati?! Continuate a seguirci.
Buona fortuna e che vinca il migliore!
Scritto da Giulia Riceputi