Continuiamo il viaggio alla scoperta dei posti del mondo vissuti e raccontati in prima persona dai nostri traders. Questa volta ci spostiamo in Francia, a Grenoble, dove le nostre colleghe Sara Avdyli e Vittoria Donà stanno partecipando al Double Degree, un percorso di doppia titolazione con il quale conseguiranno la laurea magistrale in Trade e Consumer Marketing all’Università degli Studi di Parma, e il Master en Management alla Grenoble école de management.
Sara e Vittoria sono arrivate a Grenoble a fine agosto. Fin da subito, si sono sentite accolte in questa città piccola e graziosa. Nei giorni successivi, hanno iniziato a frequentare la Business School, la quale si è distinta sin da subito per l’efficienza dei servizi. Il primo semestre era diviso in due periodi. Durante i corsi venivano svolti project work e compiti per casa, mentre alla fine di ogni periodo vi erano gli esami di valutazione. I corsi erano strutturati in un arco di tempo relativamente breve, massimo due mesi, per questo motivo nel primo semestre le lezioni erano molto concentrate, in alcuni giorni si iniziava alle 8.00 e si finiva alle 20.00, mentre in altri vi era maggiore flessibilità. Nel secondo semestre gli esami sono svolti a fine semestre, per questo i corsi sono più flessibili.
La differenza principale tra la Business School di Grenoble e l’Università di Parma è l’applicazione del metodo “Continuous assessment”, infatti gli studenti sono valutati continuamente durante lo svolgimento delle lezioni, mentre nella nostra Università la valutazione viene effettuata solo alla fine del corso, tramite esame e possibile esposizione del progetto di gruppo. A Grenoble, durante le lezioni vengono assegnati piccoli compiti a casa, come leggere degli articoli accademici, che vengono poi discussi in classe. Durante la discussione è richiesta attiva partecipazione di tutti gli studenti, la quale è oggetto di valutazione.
In questo percorso, Sara e Vittoria stanno sostenendo esami in lingua inglese incentrati su vari aspetti del Management come:
- Corporate Governance
- Global Marketing and Strategy
- International Business Law
- Geopolitics
- Leadership and Responsible Management
- Strategy, Innovation and Enterpreneuriship
- Advanced Decision Techniques
- Corporate Sustainability
- Digital Marketing
- Social Marketing
- International Sales Management
La frequenza ai corsi è obbligatoria, non sono ammesse assenze e nel caso si verifichino bisogna giustificarle con un certificato medico. La composizione delle classi dipende dal corso, ma generalmente varia dai 30 ai 50 studenti.
Nel primo semestre gli esami erano a scelta, e questo ha portato le nostre traders a trovarsi in una classe diversa per ogni singolo corso, mentre nel secondo semestre gli esami sono uguali per tutti quindi la composizione della classe rimane la stessa. Gli esami sono quasi esclusivamente scritti e richiedono sempre lo svolgimento di un project work, il quale può pesare sul voto finale dal 30 al 70%.
La Business School richiede molto lavoro e periodi intensivi di studio, che vengono spezzati dalle pause che avvengono alla fine di ogni periodo. Inoltre, gli esami del primo semestre sono stati svolti tutti prima delle vacanze natalizie in maniera tale da godersi tranquillamente le festività.
Riguardo Grenoble, la città è molto tranquilla, offre bei paesaggi, è caratterizzata da un fiume, da vari musei, dalla fortezza della Bastilla situata in collina e che concede una meravigliosa vista panoramica della città.
Non mancano le scoperte culinarie, molto apprezzate da Sara e Vittoria, come la fondue di formaggio, la raclette, la tartiflette. In particolare, la fondue è composta da un mix di tre formaggi e accompagnata da pezzi di pane, da inzuppare nel formaggio, da un’insalatona e affettati. Anche la raclette e tartiflette sono composte principalmente da formaggio. Molto diffuse sono anche le noci, grazie alla vicinanza della città alla montagna e ai boschi. Un’altra tipicità è la chartreuse, una bevanda alcoolica, usata anche come digestivo.
In questi mesi le nostre traders hanno visitato anche altri meravigliosi posti del territorio francese come Chateau Vizille, Alp d’Huez, Lione, Chambéry ed il lago di Monteynard.
Il costo della vita è leggermente più alto rispetto alle cittadine italiane, ma è più economico rispetto alle altre città francesi. A Grenoble il contatto con la gente è molto positivo, i cittadini sono molto cordiali, gentili, educati. La Francia è un paese che ama molto la burocrazia, richiedono molti documenti per ogni singolo atto, ma si tratta di un sistema più veloce rispetto a quello italiano.
Perché avete deciso di partecipare a questo percorso?
Sara: “Ho sempre amato fare esperienze all’estero, conoscere gente nuova, mettermi in gioco uscendo dalla mia comfort zone. Ho scelto di partecipare al Double Degree perché l’ho da subito reputata un’occasione unica, sia a livello professionale, per specializzarmi in un doppio percorso, sia a livello linguistico, per rafforzare le mie conoscenze nell’inglese e francese, sia a livello umano, per contribuire alla mia crescita personale.”
Vittoria: “Sono sempre stata convinta del fatto che non si possa crescere professionalmente, ma soprattutto personalmente, senza conoscere come sia il modo di vivere, la mentalità e la cultura in aree geografiche diverse da quelle a cui siamo abituati. Per questo motivo, volevo fare un’esperienza all’estero. Accedere alla GEM di Grenoble è stata la realizzazione di un sogno. Da sempre ho amato la Francia e il mio obiettivo era mettermi in gioco in un contesto nuovo, migliorare il mio francese, diventare più dinamica, crescere interiormente e migliorare la capacità di lavorare all’interno di un team. E devo dire che grazie a questo percorso ci sto riuscendo.”
Cosa state imparando da questa esperienza?
Sara: “In questi mesi ho imparato a gestire grandi carichi di lavoro, e la pressione che ne deriva. Ho capito l’importanza di saper ritagliare del tempo per sé stessi. Ho imparato a mettermi in discussione, ad essere più competitiva e ad esprimermi meglio, soprattutto in lingua straniera. Questo percorso mi stimola dal punto di vista intellettuale, mi sta aiutando a crescere, mi ha permesso di creare legami con gente proveniente da tutto il mondo, mi sta offrendo una conoscenza e cultura aziendale globale che ha un grande impatto sulla mia formazione professionale. Mi sento più matura e pronta per affrontare il mondo del lavoro.”
Vittoria: “E’ un’esperienza che mi ha messo alla prova in tutti i sensi, mi ha insegnato a lavorare sotto pressione e a gestire il tempo, mi ha aiutato nell’organizzazione e mi sta dando tante soddisfazioni. Ho avuto l’opportunità di entrare a contatto con aziende di grandi dimensioni e ho imparato ad interagire con le varie personalità che l’appartengono. Ho imparato a guardarmi dentro e capire quali sono le cose che contano davvero. Ho avuto la possibilità di conoscere persone provenienti da vari paesi del mondo e ho capito l’importanza della condivisione, dell’amicizia, dell’aiuto reciproco, del sapersi adattare in una nuova città ed essere aperto alle nuove esperienze.”
Per Sara e Vittoria i prossimi mesi saranno ancora molto impegnativi, infatti dovranno sostenere un parziale, quattro esami, tre presentazioni di progetti, due esposizioni orali (una in inglese su un argomento a scelta tra due proposti e un’altra in francese su un argomento assegnato dai professori cinque settimane prima). Inoltre, nel mese di aprile, oltre agli esami, dovranno iniziare il tirocinio e completare circa il 30% della tesi finale, la quale viene svolta in un team di tre studenti. Per finire, se tutto andrà per il meglio, a novembre ci sarà la proclamazione all’Università di Parma e nel gennaio 2021 conseguiranno il titolo alla Grenoble école de management.
In bocca al lupo ragazze!
Creato da Fabio Rauzino