Le testimonianze nel nostro corso di laurea non si fermano mai! Giovedì 21 novembre, nel corso di Loyalty Marketing and CRM del prof. Marco Ieva, la classe ha avuto il piacere di incontrare Alberto Gualtieri, Head of Customer Insight di Amilon, un’azienda leader nell’implementazione e gestione della Branded Currency, una soluzione che vede l’integrazione di gift card, loyalty point e coupon in un’unica moneta di marca.
I risultati di Amilon sono sorprendenti, con una crescita a +100% e con un fatturato che ha raggiunto nei pochi anni di attività la soglia di 170 milioni, mantenendo invariata la numerosità del personale. L’obiettivo dell’azienda è di rendere salda la posizione raggiunta anche nei prossimi anni e di rapportarsi al mercato come un’impresa
globale in termini di crescita strutturale ed economica.
Amilon è specializzata in due macroaree aziendali: gift card e analisi di dati. Le aziende che hanno deciso di investire in quest’ultima sono numerose e vanno dalla gdo al mondo fashion.
La gift card rappresenta un beneficio economico spendibile in beni e prodotti di ogni genere, dal Food al Fashion. Essa perciò diviene anche un possibile strumento di welfare aziendale, da affiancare alla classica retribuzione del dipendente, sostenuto anche da un riscontro positivo dell’azienda in termini di tassazione che potrebbe favorirne la diffusione.
Le imprese odierne sono spesso ben liete di investire per aumentare fatturato e marginalità volgendo lo sguardo alla digitalizzazione e alle innumerevoli occasioni di business che essa offre. Questo trend conferisce alla “sicurezza informatica” un ruolo di primaria importanza, soprattutto nel sistema anti-hackeraggio, imprescindibile nel mondo delle gift card.
La misurazione e l’analisi dei dati nel mondo loyalty e nei programmi fedeltà svolgono un ruolo centrale, basti pensare alle aziende digitali leader che hanno basato il loro successo sulla misurazione di grandi masse di dati come Facebook, Google e Amazon. Amilon è in grado di identificare tutti coloro che sono in possesso di una gift digitale e di definire il tempo che il cliente impiegherà a spenderla. Quest’ultimo tipo di clienti è denominato future buyer.
Tale patrimonio informativo è facilmente trasformabile in profitto attraverso un programma di CRM, ed è a disposizione di tutte le aziende che hanno interesse nello sviluppare campagne e azioni di marketing personalizzate. La misurazione dei dati è uno dei pochi elementi in grado di rendere ottimali le leve di marketing utilizzate.
Amilon fa ampiamente ricorso alle tecniche di analisi e di segmentazione, usandone di vario genere a seconda dell’obiettivo prefissato. Ne sono esempi concreti le analisi rfm, la segmentazione comportamentale, le matrici di migrazione, la sovrapposizione tra prodotti e categorie per stimolare il cross-selling, il calcolo del lifetime value e la share of wallet.
La testimonianza si è poi articolata su una presentazione di diversi casi di studio e di come gli analytics e le segmentazioni possono essere impiegati per estrarre insight utili a generare valore.
L’intervento si è concluso con un consiglio del dott. Gualtieri, cioè quello di usare la massima chiarezza e semplicità lessicale nell’esposizione di queste analisi, essendo temi molto complessi. La semplicità è certamente un valore importante sia per chi presenta che per chi ascolta.
In un mondo sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato la misurazione e l’analisi dei dati appare la soluzione più adatta e completa al fine di cogliere insight dal consumatore e soddisfare le sue esigenze, via via più mutevoli e peculiari. Il settore delle gift card anche come strumento di welfare aziendale rappresenta un’opportunità da non farsi sfuggire per comodità e progresso retributivo.
Creato da Simone Maggi