La rivoluzione digitale ha cambiato per sempre il modo in cui le persone fanno acquisti. La diffusione di smartphone, tablet e wearable ha generato nuove abitudini di shopping in mobilità. Si compra online e si ritira in store, si sceglie in store e se la merce non c’è si ordina online, si acquista in rete ma se l’oggetto non piace si va in negozio a restituirlo. I negozi, sempre più connessi e comunicanti, offrono ai clienti varie formule per consultare le informazioni online.
La customer journey, ossia l’itinerario che il cliente percorre per instaurare la relazione con un brand nei diversi punti di contatto, sia offline che online, si trova oggi al centro delle strategie di business. Comprendere e mappare questo percorso per capire le vere necessità dei propri utenti è diventato fondamentale.
Tuttavia, la customer journey sta evolvendo in continuazione, e rispetto a poco tempo fa, sta diventando più complesso e si sviluppa su numerosi canali.
Il processo decisionale è legato a molteplici touchpoint, dove l’utente trova le informazioni e gli strumenti che facilitano la scelta e l’acquisto, e gli permettono di esprimere la propria opinione riguardo al servizio o prodotto. Dai touchpoint più tradizionali, come i punti vendita fisici e la pubblicità nei mass media, si passa a quelli digitali che, se utilizzati nel modo ottimale, possono portare all’acquisto dei prodotti ma soprattutto alla loyalty.
Bisogna quindi fornire ai retailer tradizionali strumenti e persone preparate che trasformino il cambiamento tecnologico in opportunità, aumentando le visite e le vendite nei negozi.
“Fatti trovare online, vendi offline” è così che recita la mission di RetailTune che mira a trasformare l’omnichannel da concetto astratto a realtà concreta.
RetailTune è una startup italiana, con sede a Parma, ed è la prima piattaforma digitale creata per portare traffico e fatturato in punto vendita sfruttando al massimo le potenzialità del Local Digital Marketing. La piattaforma IT distribuisce dati e informazioni del brand su tutti touchpoint digitali e si occupa dell’attività Drive to Store, che guida il cliente verso il punto vendita più vicino, sfruttando l’efficacia di una campagna finalizzata ad incrementare il traffico in store.
Tutti i dati dei punti vendita, quali annunci localizzati, numeri di telefono, orari di apertura, indirizzi, foto, recensioni, iniziative speciali, promozioni, sono uniformati e gestiti in un’unica dashboard per dare visibilità ai punti vendita incentivando la visita e l’acquisto offline.
Negli ultimi giorni RetailTune ha ampliato il portfolio di aziende che si affidano a questo servizio di Local Digital Marketing e attività di Drive to Store: ad aziende come Pinko, Sky e Thun si aggiungono Gaudì e Denny Rose.
In un contesto in cui l’omnicanalità è fondamentale, RetailTune invita le aziende a riflettere sul potere del Local Digital Marketing e sull’engagement stimolato dalle pagine locali dei negozi supportando la personalizzazione e la gestione dei dati di clientele ben definite.
Creato da Clara Granaldi