In vista del Test di Ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Trade e Consumer Marketing che porterà a Parma nuovi studenti, spesso fuori sede, può essere d’aiuto avere una breve guida dei posti più interessanti da visitare in città e dintorni. Ecco come nasce allora la lista dei luoghi consigliati dai Traders ai loro futuri colleghi! Scopriamola insieme:
- Piazza del Duomo
La Piazza del Duomo ospita il Palazzo Vescovile, il Battistero e, naturalmente, il Duomo di Parma che, con una storia di quasi mille anni, rientrano fra le maggiori bellezze architettoniche d’Italia.
Il Battistero, costruito nel XII secolo da Benedetto Antelami, affianca con la sua forma ottagonale il Duomo che, iniziato nello stesso periodo, ha accolto sulla propria cupola gli affreschi del Correggio nel 1526.
A chiudere l’altro lato della piazza il Palazzo Vescovile, anche sede del Museo Diocesano.
http://www.piazzaduomoparma.com/
- Teatro Regio
Il Teatro Regio è considerato uno dei templi della musica lirica italiana, grazie alle opere del compositore Giuseppe Verdi (e non solo), al pari della Scala di Milano, del San Carlo di Napoli e della Fenice di Venezia.
Fu costruito per volere della Duchessa Maria Luigia d’Austria, seconda moglie di Napoleone Bonaparte e signora di Parma, tra il 1821 e il 1829.
Con i suoi 1800 posti, ha una facciata neoclassica e una platea di forma ellittica, circondata da quattro ordini di palchi e una galleria riccamente decorati.
Il teatro era originariamente rivestito di seta azzurra (colore di Maria Luigia), ed era aperto anche ai poveri che potevano entrare gratis: fu infatti uno dei primi teatri italiani a pagamento. Questa caratteristica lo rende uno dei primi teatri di stampo moderno.
https://www.teatroregioparma.it/
- Teatro Farnese
Il Teatro Farnese si trova nel Palazzo della Pilotta e venne costruito fra il 1616 e 1618 su commissione del duca Ranuccio I Farnese per festeggiare la sosta a Parma di Cosimo II De Medici. Il teatro, per quell’epoca, è un esempio di creatività e tecnica: l’impianto scenico era mobile, i personaggi potevano essere calati dall’altro e c’era un ingegnoso sistema per l’allagamento scenico della cavea. Quasi del tutto distrutto dalle bombe del 1944 venne ricostruito in epoca moderna ritornando ad essere parte integrante del patrimonio culturale della città. Oggi viene utilizzato sia per spettacoli ed eventi musicali sia come atrio d’accesso alle collezioni artistiche della Galleria Nazionale di Parma.
http://pilotta.beniculturali.it/il-complesso-monumentale/teatro-farnese/
- Galleria Nazionale
La Galleria Nazionale, anch’essa situata nel complesso della Pilotta, ospita una collezione di opere di grande pregio e di autori illustri: da Correggio e Parmigianino, ai primitivi toscani; dalle scuole emiliane, genovesi, fiamminghe e spagnole a quella veneziana con Tiepolo, Canaletto e Tintoretto, ma anche Leonardo da Vinci.
Nonostante la maggior parte delle opere che costituivano la collezione privata dei Farnese sia stata trasferita a Napoli da uno sei suoi discendenti, la collezione è stata arricchita successivamente con nuove opere prima dai duchi di Borbone (succeduti ai Farnese dal 1731) e poi da Maria Luigia d’Austria e merita di essere visitata.
http://pilotta.beniculturali.it/il-complesso-monumentale/galleria-nazionale/
- Parco Ducale
Il Parco Ducale è un parco storico di Parma, grande oltre 2000mq e situato nel quartiere Oltretorrente, nei pressi del torrente Parma.
Voluto dal Duca Ottavio Farnese, oggi il Parco Ducale di Parma è un’ampia zona verde solcata da grandi viali alberati e punteggiata da fontane e sculture. Passeggiando (a piedi o in bicicletta) si raggiungono diverse strutture tra cui il Palazzo del Giardino, il Tempietto d’Arcadia, il Palazzetto Eucherio Sanvitale, la fontana del Trianon o le Serre Comunali in stile Liberty. È l’ideale per rilassarsi e godersi un momento di pace, ma anche per un pic-nic in compagnia.
- Pinacoteca Stuard
La Pinacoteca Stuard – Musei Civici di San Paolo è situata nella parte sud-orientale dell’omonimo ex monastero benedettino. Il grande complesso, snodo basilare del percorso monumentale urbano, è oggetto di un ambizioso progetto di recupero teso alla valorizzazione e all’ampliamento del sistema museale, con l’insediamento di altre funzioni legate ai temi dell’innovazione e della promozione territoriale.
- Camera di San Paolo
Situata nel convento benedettino di San Paolo, proprio a fianco del Museo Galuco Lombardi, vi si accede da un piccolo vialetto alberato.
La Camera faceva parte dell’appartamento della Badessa Giovanna da Piacenza che difese strenuamente il diritto delle monache di non essere sottoposte alla regola della clausura. Fece decorare alcuni ambienti del suo appartamento (all’origine forse composto da sei stanze) dai più importanti pittori dell’epoca: nel 1514 una stanza fu affrescata da Alessandro Araldi, mentre 1519 la cosiddetta “Camera di San Paolo”, appunto, fu affrescata dal Correggio.
- Labirinto della Masone
Distante solamente 15 minuti di auto da Parma, il Labirinto della Masone è un parco culturale che contiene il più grande labirinto esistente al mondo: ricopre 7 ettari di terreno ed è composto interamente di piante di bambù, alte tra i 30 centimetri e i 15 metri e appartenenti a venti specie diverse.
Progettato da Franco Maria Ricci con gli architetti Pier Carlo Bontempi e Davide Dutto, il labirinto è stato affiancato da un Museo (con oltre 500 opere che spaziano dal ’500 al ‘900), una biblioteca e uno spazio dove degustare le prelibatezze gastronomiche locali.
http://www.labirintodifrancomariaricci.it/it/labirinto/homepage-labirinto/
- Parco naturale regionale dei boschi di Carrega
È stato il primo parco regionale istituito, nel 1982, dalla Regione Emilia-Romagna. Si estende su un’area di 1.270 ettari sui terrazzi fluviali tra il Taro e il Baganza, prevalentemente nei comuni di Collecchio e Sala Baganza. Comprendendo circa 1.600 ettari di area contigua (preparco), quasi totalmente in territorio del comune di Sala Baganza, la superficie supera i 2.800 ettari. Punti di interesse: Casino dei Boschi, Villa del Ferlaro, Pieve di San Biagio, Bosco della Capannella.
- Castello di Torrechiara
Il castello conserva perfettamente la sua mole di epoca tardomedievale a forma quadrata, compresa tra quattro torri e imponente cortina muraria merlata. Nel cortile d’onore è collocata la piccola chiesa di San Nicomede mentre all’interno, l’antica cucina, la stanza di Giove, del Pergolato, dei Paesaggi, della Vittoria, degli Angeli, del Velario e degli Stemmi presentano affreschi realizzati in epoca sforzesca da Cesare Baglione. Al piano superiore spicca la sala Degli Acrobati, decorata da artisti della scuola del Baglione e dal Paganino.
Particolare attenzione merita la Camera D’Oro, il cui nome deriva dalle foglie di oro zecchino che un tempo rivestivano le formelle alle pareti. La stanza conserva ancora oggi un raro ciclo di affreschi attribuito a Benedetto Bembo. La Camera d’Oro si affaccia su un ampio loggiato realizzato a fine Quattrocento, quando il castello perse le originarie funzioni militari e si trasformò in dimora.
Parma è una città ricca di luoghi da visitare ed attività da sperimentare, cosa aspetti?