Adidas è uno dei brand di riferimento a livello globale per la moda e l’abbigliamento sportivo che nel tempo ha saputo rinnovarsi ed adattarsi al contesto per poter soddisfare e coinvolgere i propri clienti. Ne è un esempio il recente lancio di una variante della linea di scarpe Ultraboost dedicata alla famosa saga di “Game of Thrones” che ha entusiasmato non poco il pubblico di appassionati, segnando un ulteriore successo per l’azienda. Dietro esempi di questo genere, che nascono da particolari trend di mercato o in definiti archi temporali, ve ne sono altri, ispirati ad una visione di più lungo periodo e che rappresentano una dichiarazione di intenti, una posizione che indirizza le scelte successive di un intero brand.
È il caso della partnership con Parley for the Oceans che negli anni ha portato allo sviluppo di un sistema che consente di recuperare rifiuti plastici dagli oceani ed utilizzarli per ricavarne un filato per la produzione di scarpe marchiate Adidas così come di abbigliamento sportivo. Si tratta di un impegno concreto nella riduzione di rifiuti plastici e nel loro riutilizzo a fini industriali che ha portato alla vendita di un milione di paia di scarpe parzialmente composte da materiali riciclati solo nel 2017, cinque milioni nel 2018 ed una previsione di 11 milioni per quest’anno. Numeri del genere rappresentano un segnale sia dell’impegno delle grandi imprese verso la sostenibilità ambientale sia della maturità del mercato che adesso è certamente più sensibile a tematiche di questo genere. I risultati positivi degli ultimi anni hanno portato Adidas a credere nella possibilità di adottare nuove tecnologie e tecniche produttive tali da utilizzare solo plastica riciclata per tutte le scarpe e l’abbigliamento entro il 2024.
I progetti di Adidas hanno poi raggiunto un livello superiore proprio in questi mesi quando è stato manifestato l’intento di introdurre sul mercato una scarpa ottenuta da plastica totalmente riciclabile, rendendo l’intero prodotto adatto al riciclo volta dopo volta. Questo progetto si è concretizzato nella Futurecraft Loop sneaker, modello lanciato lo scorso 17 Aprile ed in fase di test beta con cui Adidas si pone l’ambizioso obiettivo di creare un sistema chiuso di riciclo dei materiali. A semplificare questa missione il sofisticato sistema di sviluppo di questa scarpa da corsa ad elevate prestazioni che ha permesso la realizzazione di un prodotto costituito da un singolo materiale plastico, un particolare tipo di poliuretano definito TPU.
Tramite le scelte strategiche fatte si pongono le basi per un futuro differente dell’abbigliamento sportivo, una visione di più ampio respiro che prospetta la concreta possibilità per l’economia circolare di integrarsi nel business model di Adidas, a beneficio del pianeta e di tutta la biodiversità che esso ospita.
Creato da Flavio Adriano Iervolino.