La Champions League è uno degli eventi sportivi più seguiti ed attesi del Vecchio Continente e la sua rilevanza mediatica non è per nulla di poco conto per i club calcistici partecipanti e non solo.
La Champions è una macchina che nella sua edizione 2018-19 mette sul piatto un totale di 1,95 miliardi di euro da spartire fra le 32 squadre sulla base dei risultati sul campo, del ranking storico degli ultimi 10 anni e del market pool (che dipende dalle quote di diritti televisivi acquistati dai diversi Paesi di provenienza).
L’unica squadra italiana qualificata ai quarti di finale è la Juventus F.C. che ha raccolto fino ad ora circa 104 milioni di euro in premi. Merito anche di Cristiano Ronaldo che con la sua tripletta contro l’Atletico Madrid ha assicurato il passaggio del girone ai bianconeri.
Avvicinarsi al traguardo Champions non è stato l’unico risultato derivante dalla performance del numero 7; il titolo in borsa ha registrato infatti un balzo del 18% portando la capitalizzazione complessiva ad un valore di quasi 1,5 miliardi di euro, con un aumento del 110% rispetto al periodo precedente l’arrivo di Cr7.
È chiaro dunque quanto questo giocatore sia diventato importante per le sorti della squadra sul campo da gioco ma soprattutto fuori. Non è un caso che il numero delle maglie vendute dalla Juventus F.C. ai propri tifosi sia raddoppiata nell’ultimo anno così come non è banale la notizia che Adidas dal prossimo anno aumenterà il proprio contributo come sponsor da 25 a 51 milioni di euro annui, per un totale minimo garantito di quasi 410 milioni nei prossimi 8 anni.
A 34 anni e con 5 palloni d’oro ad onorarne la carriera, Cristiano Ronaldo dimostra la sua influenza mediatica e nel marketing dei brand con sponsor di ogni tipo come Herbalife, EA Sports, American Tourister e Nike (un contratto a vita da 1 miliardo). Ha chiuso il 2018 con 322 milioni di follower fra i vari social, numero che lo rende l’atleta più popolare al mondo.
In uno studio di Forbes, inoltre, viene evidenziato come circa un terzo dei contenuti postati sulle sue pagine lo ritragga con uno dei prodotti di cui è testimonial e che su quasi 600 post pubblicati in un anno abbia raccolto un miliardo di interazioni, portando il valore stimato di ogni suo singolo post a circa 1,6 milioni di dollari.
Tenendo dunque conto della visibilità sui social, dell’impatto sulle sponsorizzazioni, sulle vendite, sulle quotazioni e, non ultimo, sui risultati in campo si può ben dire che il valore generato da Cr7 per sé e per la squadra nell’ultimo anno possa essere paragonato a quello che l’intera Champions League offre ai 32 club partecipanti.
Creato da Flavio Adriano Iervolino