Mercoledì 28 novembre, i Traders del primo anno, durante la lezione di Channel Mangement tenuta dalla Prof.ssa Silvia Bellini, hanno partecipato alla Testimonianza Aziendale della Dott.ssa Chiara Canedoli, Marketing Director Pasta del gruppo Barilla.
Il tema centrale è stato il “Processo di premiumizzazione di un brand”, analizzando il caso Voiello. Il marchio appartiene a una categoria matura, con un segmento caratterizzato da una frequenza di acquisto molto alta.
Inizialmente la Dott.ssa Canedoli, ha focalizzato la sua attenzione sull’evoluzione del brand. Voiello nasce a Napoli nel 1879, dall’idea imprenditoriale di Giovanni Voiello che inizia a produrre pasta con un “grano di alta qualità” avente la caratteristica principale di essere ad elevato contenuto proteico.
Nel 1973 il brand viene acquisito dal gruppo Barilla che pian piano integra in esso la sua idea di business. Nel corso del tempo il brand Voiello è stato caratterizzato da periodi di alti e bassi, fino all’espansione principale della marca avvenuta negli anni ’90.
La Dott.ssa è poi passata alla presentazione delle politiche di marketing effettuate nel corso degli anni per far assumere al brand il valore che possiede attualmente sul mercato.
Inizialmente la migliore tipologia di grano presente, il così detto Grano Aureo, si produceva principalmente in Arizona, luogo in cui il clima era molto favorevole per la sua crescita. Dieci anni fa la produzione del grano si è spostata anche in cinque regioni italiane, mentre la produzione della pasta avveniva principalmente nello stabilimento di Marcianise in provincia di Caserta.
Dal 2014 che il gruppo capisce il forte valore di Voiello e inizia la fase di rilancio attraverso la sponsorizzazione dell’utilizzo del Grano Aureo 100% italiano nella produzione e il lancio nuovo packaging.
Nel 2017 contribuisce ulteriormente all’aumento del valore del brand la collaborazione con un nuovo testimonial: Antonio Cannavacciulo, Chef napoletano premiato 2 stelle Michelin, 3 forchette della Guida Gambero Rosso e 3 cappelli della Guida de L’Espresso. L’obiettivo di questa scelta è riuscire a trasferire al consumatore la qualità del prodotto, che si permea nel brand, attraverso le ideologie dello Chef, il quale sostiene che “La qualità della materia prima fa la differenza”. Il messaggio promosso da Cannavacciulo coincide perfettamente con la mission aziendale.
A fine testimonianza, la Dott.ssa Canedoli ha presentato la campagna pubblicitaria che è stata implementata nei vari canali, avente l’obiettivo di migliorare il posizionamento della marca nel percepito del consumatore.
Creato da Valentina Nironi