La notizia della settimana, almeno nel mondo della moda, riguarda senza dubbio il passaggio di Versace nelle mani dell’americana Michael Kors. L’operazione, chiusa per 2,12 miliardi di dollari costituisce il punto di partenza per un piano industriale a 4 anni che si pone l’obiettivo di raddoppiare il fatturato, aprire 100 nuovi punti di vendita, spingere la crescita dell’e-commerce e dell’omnicanalità. Donatella Versace, che resterà direttore creativo del gruppo, si è mostrata entusiasta della transazione, che a suo dire sarà in grado di donare nuova linfa al brand. Questa operazione prende la scia della strada già tracciata in passato da marchi come Gucci e Fendi. La proprietà straniera di storiche eccellenze italiane può essere un’opportunità di crescita o ci avviamo alla scomparsa del made in Italy ed alla conseguente perdita di un asset vitale per la nostra economia?
Creato da Ruggero Milletarì
