Oggi l’aula di Trade ha accolto Francesco Pesaresi, direttore creativo di Omnicom, PRG, in occasione del ciclo di seminari “MARKETING GENERATIVO per individui che consumano nel tempo delle reti”, organizzato dalla Prof.ssa Maura Franchi e dalla Prof.ssa Mariagrazia Cardinali.
Pesaresi ha parlato di creatività in tutte le sue sfaccettature, soffermandosi sul fatto che “la creatività non sia un talento riservato a pochi, ma una parte dell’essere umano presente in ognuno di noi.”
Viene da pensare che la creatività sia un qualche strano regalo donato a pochi fortunati, ma non è così. La creatività è una parte naturale del pensiero umano e del suo comportamento, la creatività è un viaggio: il bambino che gioca senza sapere lo scopo (giocare è lo scopo). La conferma la abbiamo nella
lingua tibetana dove non c’è una parola per tradurre “creatività”, ma la traduzione più vicina è “naturalezza”.
Inoltre, Pesaresi ha evidenziato come “la creatività sia un mare di
imprevisti in cui è giusto sbagliare”
sottolineando come le persone diventando adulte abbiano il timore di sbagliare: questo impedisce loro di essere creative.
Per concludere, Pesaresi ha citato Bill Bowerman, Nike co-founder, “if you have a body, you are an athlete” proponendo la sua versione “if you have a brain, you are a creative” e ha suggerito delle best practices per sbloccare il processo creativo.
Scritto da Giorgia Manfrini
